last-minute updates to the Italian xml files

doc/commands/gretl_commands_it.xml

@@ -3584,12 +3584,13 @@
 	delle variabili dummy</quote>).
       </para>
       <para>
-	Questo comando può anche essere usato nel contesto di una
-	regressione.  Ad esempio, la riga seguente specifica un
-	modello in cui <lit>y</lit> viene regredita sull'insieme di
-	variabili dummy che codificano <lit>x</lit> (in questo
-	contesto non è possibile passare opzioni al comando
-	<cmd>dummify</cmd>).
+       Esiste anche una funzione corrispondente a questo comando, e
+       cioè <fncref targ="dummify"/>. Con tale funzione è possibile
+       creare delle dummy direttamente nel contesto di una
+       regressione.  Ad esempio, la riga seguente specifica un modello
+       in cui <lit>y</lit> viene regredita sull'insieme di variabili
+       dummy che codificano <lit>x</lit> (in questo contesto non è
+       possibile passare opzioni al comando <cmd>dummify</cmd>).
       </para>
       <code>
 	ols y dummify(x)
@@ -6406,6 +6407,14 @@
 	variabile, i valori delle statistiche rilevanti sono
 	automaticamente inseriti nelle caselle sottostanti.
       </para>
+      <para>
+	Si noti che nel caso di due campioni i test sono di tipo non
+	appaiato. Se, ad esempio, si vuole eseguire un test
+	<emphasis>appaiato</emphasis> per verificare se la differenza
+	delle medie di due variabili è zero, basta creare una nuova
+	serie come differenza delle due esistenti, quindi eseguire un
+	semplice test della media su quella nuova serie.
+      </para>
       <para>
 	Oltre che selezionare semplicemente una variabile, è possibile
 	specificare un sotto-campione. Ad esempio, si ipotizzi di avere

doc/commands/gretl_functions_it.xml

@@ -1652,18 +1652,18 @@
       </fnargs>
       <description>
 	<para>
-	  La maggior parte di quel che segue assumne che i primi due
+	  La maggior parte di quel che segue assume che i primi due
 	  argomenti siano serie o liste, ma si veda sotto 
 	  <quote>Input matriciale</quote> per un uso alternativo.
 	</para>
 	<para>
 	  Nella versione più minimale, <argname>x</argname> è la
 	  parola chiave <lit>null</lit>, <argname>byvar</argname> è
 	  una serie e il terzo argomento è omesso oppure
-	  <lit>null</lit>. In tal caso la funzione produce una matrice
-	  con due colonne contenenti rispettivamente i valori distinti
-	  di <argname>byvar</argname>, ordinati in senso ascendente e
-	  le corrispondenti frequenze assolute di
+	  <lit>null</lit>. La funzione produce una matrice con due
+	  colonne contenenti rispettivamente i valori distinti di
+	  <argname>byvar</argname>, ordinati in senso ascendente e le
+	  corrispondenti frequenze assolute di
 	  <argname>byvar</argname>. Ad esempio,
 	</para>
 	<code>
@@ -1700,15 +1700,15 @@
 	  colonne della matrice risultato.
 	</para>
 	<para>
-	  Quindi, nel caso particolare in cui sia <argname>x</argname>
-	  che <argname>byvar</argname> siano serie, la matrice
-	  risultato avrà tre colonne, contenenti rispettivamente i
-	  valori di <argname>byvar</argname>, in senso ascendente, il
-	  numero di osservazioni di <argname>byvar</argname> per
-	  ognuno di essi e i valori della statistica specificata da
-	  <argname>funcname</argname>, calcolati su
-	  <argname>x</argname> sul sottocampione dato dalle
-	  osservazioni in cui <argname>byvar</argname> prende il
+	  Quindi, quando <argname>x</argname> che
+	  <argname>byvar</argname> siano ambedue delle serie, la
+	  matrice risultato avrà tre colonne, contenenti
+	  rispettivamente i valori di <argname>byvar</argname>, in
+	  senso ascendente, il numero di osservazioni di
+	  <argname>byvar</argname> per ognuno di essi e i valori della
+	  statistica specificata da <argname>funcname</argname>,
+	  calcolati su <argname>x</argname> sul sottocampione dato
+	  dalle osservazioni in cui <argname>byvar</argname> prende il
 	  valore in colonna 1.
 	</para>
 	<para>
@@ -1725,7 +1725,7 @@
 	  restituisce uno scalare, e in tal senso può dirsi che
 	  <quote>aggrega</quote> la variabile in un qualche modo. È
 	  anche possibile inserire il nome di una funzione definita
-	  dall'utente come aggregatore; come le funzioni supportate in
+	  dall'utente come aggregatore. Come le funzioni supportate in
 	  modo nativo, tale funzione deve accettare come argomento una
 	  singola variabile e ritornare uno scalare.
 	</para>
@@ -1737,8 +1737,8 @@
 	  per ciascuna combinazione <argname>byvar</argname>.
 	</para>
 	<para>
-	  Come semplice esempio, si supponga che <lit>region</lit> sia
-	  la codifica di regioni geografiche con valori interi da 1 ad
+	  Ad esempio, mettiamo che <lit>region</lit> sia la codifica
+	  di regioni geografiche con valori interi da 1 ad
 	  <math>n</math> e <lit>income</lit> il reddito
 	  familiare. Allora quanto segue produrrà una matrice <by
 	  r="n" c="3"/> contenente: nella prima colonna, i codici